Il moto parabolico, detto anche moto del proiettile, è un moto bidimensionale composto dalla combinazione di due moti indipendenti:
Moto rettilineo uniforme: Lungo l'asse orizzontale (x), l'oggetto si muove a velocità costante, dato che non agisce alcuna accelerazione (idealmente, trascurando la resistenza dell'aria). La velocità orizzontale rimane costante durante tutto il moto.
Moto rettilineo uniformemente accelerato: Lungo l'asse verticale (y), l'oggetto è soggetto all'accelerazione di gravità (g), che è approssimativamente 9.81 m/s². La velocità verticale diminuisce mentre l'oggetto sale e aumenta mentre scende.
Caratteristiche principali:
Traiettoria: La traiettoria del moto parabolico è una parabola.
Angolo di lancio: L'angolo con cui un oggetto viene lanciato rispetto all'orizzontale influenza significativamente la gittata e l'altezza massima raggiunta.
Gittata (R): La distanza orizzontale totale percorsa dal proiettile. Massima quando l'angolo di lancio è di 45 gradi (in assenza di resistenza dell'aria).
Altezza Massima (H): L'altezza massima raggiunta dal proiettile rispetto al punto di lancio.
Tempo di volo (T): Il tempo totale che il proiettile rimane in aria.
Equazioni principali:
Considerando un oggetto lanciato con velocità iniziale v₀ ad un angolo θ rispetto all'orizzontale:
Componenti della velocità iniziale:
Posizione in funzione del tempo:
Velocità in funzione del tempo:
Gittata (R):
Altezza Massima (H):
Importante: Le equazioni sopra sono valide assumendo che la resistenza dell'aria sia trascurabile e che l'accelerazione di gravità sia costante. In situazioni reali, la resistenza dell'aria può influenzare significativamente il moto. L'analisi del moto parabolico con resistenza dell'aria è molto più complessa.